Il Gran Maestro della Scuola Demoniaca, la recensione
Il Gran Maestro della Scuola Demoniaca, più noto con l’originale nome di Mo Dao Zu Shi, è stato pubblicato dalla Oscar Vault il 5 marzo, e ripropone una nota storia: quella di Wei Wuxian e Lan Wangji, potenti cultori di anime. Una bellissima edizione per i collezionisti, ma vale la pena per i neofiti approcciare questa pubblicazione?
Le origini e il genere: il fantasy dānměi
La prima edizione de Il Gran Maestro è apparsa in Cina nel 2015, dalla penna di Mò Xiāng Tóng Xiù, ambientato in un mondo xiānxiá: è un genere fantasy che prende in prestito elementi tradizionali cinesi, quali taoismo, arti marziali, medicina tradizionale, mitologia e religione. Un esempio più riuscito di letteratura uscita recentemente in Italia facente parte di questo filone è Una magia infusa di veleno, di cui trovate la recensione sul blog. Tipico del genere è la presenza di protagonisti “cultori”, che cercando di diventare esseri immortali, sfidano mostri e fantasmi maligni. Ispirato dal qigong, le energie qi e yang sono al centro delle storie e avventure dei personaggi. Sottogenere di questa corrente fantasy molto nazionalista è il dānměi, letteralmente “indulgere alla bellezza”. Scritte solitamente da donne per donne, le storie riguardano sempre protagonisti maschili coinvolti in un qualche tipo di relazione sentimentale, platonica o sessuale. Solitamente ricalcante i ruoli eteronormati, questa produzione è censurata per il contenuto omosessuale e criticata per la rappresentazione distorta che offre dello stesso. Questo non impedisce la grande popolarità del genere (basti pensare a tutti gli yuri giapponesi, o il più
generale filone del Boy’s Love), la cui maggioranza dei lettori è composta da donne etero. La scrivente lo trova unicamente una forma di feticizzazione popolarizzata.
Mo Dao Zu Shi non sfugge alle norme del genere, e in un contesto di lotta contro i demoni, reincarnazioni e talismani, mostra lo sbocciare di un amore fino a quel momento tenuto nascosto. Un secondo tentativo concesso dalla reincarnazione del protagonista “cattivo”, che per via traverse si ritrova ad affrontare le conseguenze delle sue azioni passate al fianco di quello che è il suo antagonista, ovvero il “buono” della situazione. Quello della Oscar Vault è solo l’ennesimo adattamento – in questo caso ri-pubblicazione – di una storia che ha visto qualsiasi tipo di media a suo servizio. Il fumetto, la versione animata (sia in adattamento cinese che in anime giapponese, la seconda nota con il nome Heaven Official’s Blessing), un radiodramma, una webserie e due film sono solo tra i più popolari. Nel 2019 anche la serie televisiva, conosciuta in occidente come The Untamed e famosissima per la plasticità dei personaggi, l’assurdità degli effetti speciali e le parrucche certamente migliorabili.
Il Gran Maestro della Scuola Demoniaca: vale la pena leggerlo?
Il libro pubblicato dalla Oscar Vault ha sicuramente una bellissima copertina, reversibile, che per gli amanti della storia è sicuramente un qualcosa da collezionare e mettere in libreria. È un libro che consiglierei a qualcuno non già familiare con la storia? Assolutamente no. E non per il genere, i contenuti o la struttura della trama in sé. La mia bocciatura totale di questo libro è dovuta alla fortissima impressione che mi ha accompagnata per tutte le 317 pagine di lettura: sembra che la storia originale sia stata caricata su ChatGPT con la richiesta di trasformarla in un romanzo. I dialoghi, infatti, sono stati fatti salvi, ma non esistono descrizioni di ambientazioni, dei personaggi o dei loro poteri. Il lettore viene aiutato solo dalla presenza delle
illustrazioni disseminate nel libro, per quanto meno caratterizzare i due protagonisti. Viene mantenuta la struttura a “puntate” della pubblicazione originale: ogni capitolo vede i personaggi in una diversa location, con la storia divisa in diversi atti o parti, con salti temporali e ambientali tra l’una e l’altra spesso improvvisi e repentini.
Conclusioni drastiche: il Gran Maestro delle bocciature...
Davvero: ne Il Gran Maestro della Scuola Demoniaca non si salva niente al di fuori della grafica della copertina. Se proprio siete incuriositi di scoprire la storia dei suoi protagonisti, tutti gli adattamenti sono liberamente disponibili su internet, senza nemmeno il bisogno di incoraggiare la pirateria.