Fourth Wing, la recensione del best seller di Rebecca Yarros
A distanza di qualche mese dall’uscita americana, arriva in Italia il best seller fantasy di Rebecca Yarros, Fourth Wing, primo volume della pentalogia de The Empyrean. Il romanzo in questi ultimi mesi si è rivelato un caso mediatico esploso sul Book Tok, conquistando lettori e lettrici italiane prima ancora della sua effettiva uscita nel nostro Paese. Ma l’attesa verrà ripagata dall’effettivo contenuto di Fourth Wing?
(I termini riportati nell’articolo potrebbero non corrispondere alla traduzione italiana finale del libro).
Violet Sorrengail: l'insospettabile protagonista di una violenta avventura
“Un drago senza il suo cavaliere è una tragedia. Un cavaliere senza il suo drago è morto. Benvenuti nella Quarta Ala. – Articolo uno, Sezione uno del Codice del cavaliere di draghi.”
È il primo giorno di Violet Sorrengail nell’accademia che in tre anni la trasformerà in una temutissima guerriera. Un cavaliere di draghi. Una strada in salita, agognata dai giovani del regno di Navarre, che può portare a due soli esiti: la gloria o la morte. E un rapporto indissolubile con le mitiche creature che proteggono il regno dalle minacce dei grifoni, e che permettono di accedere a magici poteri (i signet), unici per ogni cavaliere e drago.
Peccato che Violet non lo abbia mai voluto. Da piccola si è ammalata, ed è diventata immensamente fragile, e nessuno ha mai permesso che se ne dimenticasse. Ha passato la sua intera vita a prepararsi per entrare in un altro dei quattro quadranti della Basgiath, quello degli scribi. I suoi compagni sono i libri e i calamai, non sangue e pugnali. E non è certamente pronta a doversi guardare le spalle ad ogni suo respiro, in quanto figlia del generale che ha messo fine alla terribile ribellione di Tyrrendor, costringendo i figli dei separatisti ribelli a guardare la morte dei propri genitori e poi diventare forzatamente cavalieri. Men che mai a dover incrociare ogni giorno nel cortile, nelle lezioni, nei dormitori, il figlio del capo della ribellione: Xaden Riorson. Riuscirà la giovane Sorrengail a sopravvivere al primo anno di accademia e a guadagnarsi la fiducia del suo drago, o sarà solo uno dei tanti nomi dei cadetti morti che vengono letti all’assemblea mattutina?
Un esperimento ben riuscito: un debutto fantasy che ha vertiginosamente scalato le classifiche mondiali
Rebecca Yarros, già prolifica scrittrice di romanzi rosa contemporanei, ha deciso di cimentarsi nel fantasy con un ambizioso progetto: la saga dell’Empireo (The Empyrean, in inglese) è stata annunciata come una pentalogia, il cui primo capitolo, Fourth Wing, è stato pubblicato il 5 aprile 2023 per il mondo anglosassone. Finalmente arriva in Italia il 7 novembre 2023, stessa data della pubblicazione del secondo libro della saga in lingua originale, Iron Flame. Ed è una scommessa vinta: da New York Bestseller alla scalata delle classifiche italiane ancora prima della sua uscita, Fourth Wing sembra essere il libro fantasy che i lettori preferiscono per concludere le letture di questo anno.
“Non posso fare a meno di notare che entrambi gli uomini importanti della mia vita si stanno allontanando da me adesso, in direzioni opposte, e visto chi ho scelto di seguire, la mia vita sta per cambiare per sempre.”
Ambientato in un mondo medievaleggiante, gli elementi fantasy non si limitano alle mitiche bestie padrone di queste terre. I riders, infatti, sviluppano immensi poteri che rispecchiano la loro personalità, e sono tanto più forti quanto più bestiale è il loro drago. Cosa può aspettarsi la fragile Violet, dopo una vita passata sui libri e a cercare di curare le proprie articolazioni, fragili come le pergamene che tanto ama, se non di riuscire a malapena a sopravvivere in una sezione in cui la divinità più invocata è Malek, il dio della morte, e la moneta corrente è la violenza gratuita tra cadetti?
Il suo orgoglio e la sua resistenza fisica si sviluppano in un ambiente immensamente ostile, dimostrando come i limiti più difficili da accettare e superare siano quelli autoimposti. E come accettare di convivere con una fragilità che per il resto del mondo azzera le tue possibilità di sopravvivere nella guerra continua in cui la protagonista è stata costretta a vivere. Tra normali giornate di studio di strategia di guerra e politica e scambi diplomatici, le alleanze si creano e le amicizie si sbriciolano. Tutto verso l’unico obiettivo dei cadetti del primo anno: la sfida, il Treshing, per dimostrare di essere degni di essere scelti da un drago. Perché da un mondo incredibilmente antropocentrico, Rebecca Yarros decide di spostare l’attenzione al mondo animale: sono i draghi a decidere tutto. Chi è degno della loro fiducia, chi di non vedere il giorno seguente. E il verdetto è immediato e assoluto. E le difficoltà non si esauriscono una volta formate le coppie cavaliere-drago. La guerra, quella vera e non simulata come nel ring di scontro fisico della scuola, è alle porte. Anche per chi, come Violet, non ha ancora terminato gli studi.
Fourth Wing non lascia indietro la componente romance
Nemmeno Fourth Wing riesce a scappare alla nuova classificazione del romantasy (fantasy e romance), ma senza venirne interamente caratterizzato. In un mondo di sangue e magia, l’amore non si lascia scoraggiare, in nessuna delle sue forme: non è solo un romanzo romantico che si concentra su giovani coppie affiatate. Viene toccato anche il tema delle relazioni familiari, positive e negative, in particolare l’amore fraterno, e centrale è anche l’amicizia, e quanto possibile raggiungere quando si riconosce di non essere da soli ad affrontare le sfide.
Fourth Wing è un libro per una generazione di nostalgici
L’accademia, con le sue quattro sezioni, rimanda alle magiche sale di Hogwarts, con tanto di lezioni di volo (mancano solo le scope!). Le sezioni, a loro volta, sono un chiaro riferimento alle fazioni di Divergent: gli intrepidi e le loro prove di coraggio si trasformano in riders, rimanendo le folli sfide per dimostrare di essere i più forti, i più coraggiosi, i più adatti a difendere la nazione. E ovviamente per gli amanti del Ciclo dell’Eredità e di Christopher Paolini, questo libro è un ritorno a casa: il rapporto cavaliere-drago è intimo e speciale come quello tra Saphira e Eragon, e poterlo riscoprire, ovviamente con sfaccettature diverse, a vent’anni di distanza risveglia il bambino amante del fantasy dentro ciascuno di noi.
Per chi non dovesse averne abbastanza del regno di Navarre, il 7 novembre verrà pubblicato anche il secondo titolo della saga, Iron Flame, in lingua inglese. Ancora non è stata annunciata una data per la traduzione italiana.