Soldier, poet, king: il trend del booktok per gli amanti del fantasy
In queste ultime settimane sul booktok è andato virale un trend legato alla famosissima canzone Soldier, Poet, King del gruppo statunitense folk The Oh Hellos. La canzone è poi stata trasformata in un test della personalità, il cui risultato dà come opzioni quelle di essere un soldato, un poeta o un re. Sui social il trend si è diffuso nel mondo dei libri e tantissimi content creator hanno assegnato titoli da leggere alle diverse categorie, che rimandano certamente ad immaginari che ben si accoppiano con il mondo della letteratura. Oggi Strega in biblioteca vi presenta le sue indicazioni: ecco quindi cosa dovreste leggere secondo me se siete soldati, poeti o re!
Toss a book to your soldier...
You wonder, sometimes, if anger is the only thing you can feel. Remember : love is passion too. You made your own rules and will follow them to death. You try and forget that there is only one rule, and that it is "FIGHT". You are tired of fighting. You try to forget that, too, and keep going. You dream of quiet. Your love is where you heal. God knows you deserve to. (Really. You deserve to.)"Verrà un soldato che porta una spada potente e abbatterà la tua
città". Rettitudine. Forza. Violenza. Se vedi una porta, sfondala! Ti
chiedi, a volte, se la rabbia sia l'unica cosa che puoi provare. Ricorda: anche l'amore è passione. Hai creato le tue regole e le seguirai fino
alla morte. Cerchi di dimenticare che c'è solo una regola, ovvero
"combatti". Sei stanco di combattere. Cerca di dimenticare anche
quello e vai avanti. Sogni la quiete. Il tuo amore è dove guarisci. Dio
sa che te lo meriti. (Davvero. Te lo meriti.)
Chi è il soldato? Nella letteratura la parola “soldato” ha spesso assunto significati diversi e fortemente metaforici. Il soldato è colui che combatte le guerre più dure, che esse si svolgano sul campo di battaglia o all’interno della propria mente. Il soldato è colui (o colei) che imbraccia la spada, indossa la pesante armatura e cerca di dimenticarne l’onere per il tempo di un duello. Soldato è una persona che si carica dei mali del mondo e li indossa come una corazza, senza paura di scalfirsi, pronto ogni volta a tirare un nuovo fendente. Mordere la vita è un gioco da ragazzi per chi è abituato a trasportare pesi tanto dolorosi, ma a volte l’unica cosa che si desidera davvero è la leggerezza di una camicia da notte e di un buon libro…
LA NONA CASA, LEIGH BARDUGO
Ecco perché un soldato dovrebbe leggere La nona casa di Leigh Bardugo. Non credo di aver mai letto di un personaggio tanto simile ad un soldato come Alex Stern, la protagonista di questo thriller esoterico, primo di una trilogia, in cui di fendenti da lanciare e armature da indossare ce ne sono a bizzeffe. Una protagonista agguerrita, pronta a tutto pur di sopravvivere, in fondo desiderosa solo di trovare un proprio posto sicuro in un mondo sempre più pericoloso. Una missione da compiere in cui non esistono regole, se non quella di continuare a lottare. Se avete la personalità di un soldato, vi ritroverete molto in Alex, che in ogni pagina rafforza e demolisce la propria armatura di sbagli, ricordi e promesse. A seguire potete leggere Hell Bent, il sequel di questo primo romanzo uscito da pochissimo per Mondadori!
LA STRANIERA, OUTLANDER, DIANA GABALDON
Se la tua concezione di “soldato” è quella più classica, che prevede un cavallo da montare, un viaggio lungo e pericoloso da affrontare e un’arma al tuo fianco con cui difenderti, La straniera è il libro che fa per te. Claire di certo è un soldato, ed anche ben addestrato! Lavorando come infermiera di campo durante la Seconda Guerra Mondiale ha accumulato una buonissima resistenza alla visione del sangue e del dolore. Doti che serviranno alla nostra protagonista quando dagli anni ’40 del Novecento si ritroverà catapultata nella Scozia del Settecento, circondata da uomini rudi e violenti, intrighi tra clan e un giovanotto con una taglia sulla testa da proteggere. Outlander è una saga storica, con un pizzico di fantasy, che rapirà gli amanti degli ampi paesaggi scozzesi, del senso d’avventura e delle passioni travolgenti. Un libro la cui protagonista indossa un’armatura di astuzia e carisma, impossibilitata a commettere il minimo errore, obbligata a vivere un’avventura che si rivelerà un vero e proprio campo di battaglia.
Informazione di servizio per chi fosse interessato a comprare il primo libro della saga: online non sono riuscita a trovare il link Amazon del primo libro della saga, La straniera, apparentemente non disponibile in italiano su Amazon o su altri store online. Per acquistarlo in inglese, vi lascio il link qui sotto al cofanetto completo (molto bello, se leggete in lingua). Per la versione italiana vi consiglio di chiedere direttamente alla vostra libreria di fiducia. In Italia i primi libri della saga sono stati pubblicati da Tea Edizioni.
The philosophy of the poet's books
"There will come a poet whose weapon is his word he will slay you with his tongue". Loneliness. Strength. Joy. You are powerful, but struggle believing it. You think you're not enough. Here's the truth: you are. You sing songs and hope they carry faith, because you have run out of it, and yet you still throw your heart out to the world and hope it makes it through. You covince yourself that pain is art because at least then, you will always have something to create. You are tired of stumbling though life. You dream of a ground you can stand on. One day, you will dance. Your love is where you feel, without fear."
“Verrà un poeta la cui arma è la sua parola, ti ucciderà con la sua lingua”. Solitudine. Forza. Gioia. Sei potente, ma fai fatica a crederci. Pensi di non essere abbastanza. Ecco la verità: lo sei. Canti canzoni e speri che portino fede, perché l’hai esaurita, eppure lanci ancora il tuo cuore al mondo e speri che ce la faccia. Ti convinci che il dolore è arte perché almeno avrai sempre qualcosa da creare. Sei stanco di inciampare nella vita. Sogni un terreno su cui stare in piedi. Un giorno ballerai. Il tuo amore è dove ti senti, senza paura.
Il poeta è forse la figura che più, tra queste che abbiamo a disposizione, abbraccia il mondo della letteratura, la quale è una delle arti più sopraffine e sicuramente basata sulla traduzione del sentimento in creazione. Se il tuo animo è quello del poeta, ti consiglio in generale di approcciarti alla poesia. Per chiunque abbia intenzione di incominciare a leggere poesie io do un unico consiglio preliminare: se la vostra unica lingua a disposizione è l’italiano (o l’inglese, o il francese, o l’arabo o qualunque altra lingua parliate in maniera eccellente o madrelingua) leggete poesie italiane (o nelle vostre altre madrelingue). Insomma, leggete poesie in lingua originale. La poesia, oltre a significare, è un tipo di scrittura che deve suonare e la poesia in traduzione, per quanto tradotta bene, lascia sempre qualcosa di incompleto. Inoltre la poesia italiana è composta da autori e autrici incredibili che vanno anche oltre i soliti (grandissimi) nomi che studiamo a scuola. Basta spulciare un po’ in libreria. Detto ciò, veniamo a due romanzi che io reputo letture perfette per chi (come me) al quiz è uscito poeta!
IL MARE SENZA STELLE, ERIN MORGENSTERN
Se anche voi considerate la parola la massima forma di difesa e di creazione, questo libro è assolutamente costruito per fare la vostra felicità. Immaginatevi che dietro ogni porta disegnata su un muro si nasconda l’accesso ad una libreria magica, la quale contiene tutte le storie, quelle che sono state, quelle che sono e quelle che saranno! Storie di persone, mondi, oggetti, sussurri. Compresa la storia del nostro protagonista, Ezra, il quale si ritroverà catapultato in una missione impossibile piena di enigmi, domande e sorprese al limite del verosimile. La scrittura di Erin Morgenstern è lirica, piena, sognante. La sua immaginazione vi prenderà per mano e vi condurrà in luoghi che non riuscireste a immaginare neanche sforzandovi per una vita intera. Questo è Il mare senza stelle: pura immaginazione. E vi assicuro che naufragarvi sarà un vero piacere.
FIABE, JACOB & WILHELM GRIMM
Il genere della fiaba, forse secondo solo a quello della poesia, racchiude a pieno la capacità creatrice della parola. Esistono fiabe che sono diventate modi di dire, tops antropologici, parti integranti della nostra Storia. La fiaba in sé è il massimo esempio di “parola protetta”, poiché la maggior parte delle vicende raccontate dai leggendari fratelli Grimm appartengono alla tradizione orale dei paesi europei dell’Età Moderna. Ogni villaggio conserva gelosamente la propria fiaba da raccontare, spesso ispirata a fatti realmente avvenuti, altre volte tratta da misteriosi avvenimenti o da superstizioni ancora più antiche. Nell’arcaico verbo della fiaba il poeta si ritrova perfettamente, a suo agio nella capacità immaginifica di questo tipo di letteratura, attratto dal potere sociale di una norma prefissata tramite folletti e principesse in fuga.
Once a King in Narnia, always a King in Narnia
“There will come a ruler Whose brow is laid in thorn Smeared with oil like David’s boy” Duty. Strength. Resignation. You were told to do things and you did them. The world is something that was put into your hands and that you must deal with – so you will. You have a rigid back and steady hands, either metaphorically or physically. Is it nature or nurture ? You don’t know. You are tired of being steady. You dream of feeling alive. Not that you aren’t, but, sometimes, it’s hard to remember that there is a heart between your ribs. Your love is where you breathe. Come on, breathe. In. Out. It starts now.
"Verrà un sovrano la cui fronte è ricoperta di spine spalmata d'olio
come il figlio di Davide". Dovere. Forza. Dimissioni. Ti è stato detto di
fare delle cose e tu le hai fatte. Il mondo è qualcosa che è stato
messo nelle tue mani e con cui devi fare i conti, quindi lo farai. Hai
una schiena rigida e mani ferme, metaforicamente o fisicamente. È
natura o cultura? Non lo sai. Sei stanco di essere costante. Sogni di
sentirti vivo. Non che tu non lo sia, ma, a volte, è difficile ricordare che c'è un cuore tra le tue costole. Il tuo amore è dove respiri. Dai, respira. Dentro. Fuori. Comincia adesso.
I re e le regine sono coloro che nelle storie sono pronti a sacrificarsi per il bene della propria gente. I re e le regine egoiste si differenziano dagli eroi incoronati proprio in base a questo: cosa darebbero per salvare gli innocenti messi sotto la loro protezione? Prima dell’onore e del coraggio, in loro spicca un fortissimo senso del dovere. La missione è quella di arrivare fino alla fine e uscirne vittoriosi, non per se stessi, ma per il bene altrui.
IL SIGNORE DEGLI ANELLI, J. R. R. TOLKIEN
La storia di Frodo e dell’Anello è costellata di personaggi che hanno l’atteggiamento di un re. Lo stesso Frodo si carica di una missione molto più grande di lui per salvare il suo luogo natio, la Contea, e tutto ciò che rappresenta. Lo stesso farà Sam, il suo compagno di viaggio. Questi piccoli hobbit portano sulle spalle il peso del mondo intero, della corruzione del male e della liberazione dalla malvagità. L’immaginario tolkieniano è ricchissimo di elementi del fantasy classico che rimandano ai principi del coraggio, del sacrificio e della regalità, una regalità non di sangue ma di animo. Se la lettura che cercate dev’essere piena di sentimenti forti, senso del dovere e sacrifici commoventi da compiere, il lavoro mastodontico di Tolkien fa al caso vostro.
CICLO DEL RE IN ETERNO, T.H WHITE
In questa categoria poteva mancare una lettura ispirata alla leggenda di re Artù? Assolutamente no! Quindi eccoci qui con una delle prime trasposizioni contemporanee del ciclo arturiano, la saga di romanzi che hanno ispirato il famosissimo film d’animazione Disney La spada nella roccia: Il re in eterno di T.H White. Oscar Vault ci ha dato la possibilità di avere l’intera saga in un unico, splendido e pesantissimo volume della collana Oscar Draghi. Il personaggio del giovane semola dovrà intraprendere un lungo viaggio, fisico e spirituale, per trovare il coraggio e la forza necessari ad estrarre la spada dalla roccia e diventare finalmente re. Intorno a lui, personaggi che hanno fatto la storia della leggenda, come Merlino, i cavalieri della tavola rotonda e Ginevra. Una tetralogia epica, avvincente e certamente ricca di responsabilità, divenuta un vero classico per giovani lettori e lettrici e per immortali amanti del genere.
